lunedì 14 luglio 2014

< Barcamenarsi in tempi di crisi

Lavorando nel pubblico diventa sempre più difficile riuscire a far fronte a tutte le spese di una famiglia con lo stipendio di ostetrica.E' vero , quando ti dicono che sei fortunata ad avercelo il lavoro ma lo stipendio è sempre lo stesso e non si arriva più a fine mese. Essere ostetrica equivale a fare un lavoro con grandi responsabilità, fatica fisica e mentale a go-go.Da più di 20 anni il mio ospedale non assume più e il nostro numero va riducendosi sempre più. Chi se lo può permettere, lavora facendo il part- time il che equivale a lavoro senza turnazioni e fine settimana a casa. Chi non se lo può permettere continua a lavorare facendo i turni e, quando una collega sta male o va in ferie, è costretta a fare doppi turni di 14 o 17 ore. I sindacati dicono che non si può lavorare per più di 12 ore di fila ma lo straordinario è diventato ordinario e, sembra che non ci sia via di uscita. Anche se si fanno diverse ore di straordinario lo stipendio sale di pochissimo. I soldi che si guadagnano in più serviranno a curarsi dalle conseguenze dello stress continuo o a riparare la macchina con cui si è andati a sbattere per un colpo di sonno o a pagare l'avvocato per la causa di divorzio da un marito che non ne poteva più a starsene sempre da solo o con una moglie sempre stanca.Sembra che non ci sia una via di uscita. Qualcuno magari ha trovato qualche strategia di sopravvivenza? perché non condividerla su questo blog?
ostetricamarina's blog